sabato 9 aprile 2016

La Crisi Va Pagata Da Chi L'ha Provocata !


La Crisi Va Pagata Da Chi L'ha Provocata !

Ci raccontano che ci sia la ripresa economica ma sono solo illusioni che ci fanno credere 
se non ci rimbocchiamo le maniche e cerchiamo un reddito alternativo non ci resta che vedere la FINE travolgerci lentamente.

Le banche centrali tentano di spingere la crescita con massicce iniezioni di liquidità, che però aumentano le disuguaglianze Gli squilibri dei Paesi emergenti, stretti tra il calo dei prezzi delle materie prime e l’alto debito privato, rischiano di essere la miccia di una nuova grande recessione. Le contromisure delle banche centrali, che negli ultimi otto anni hanno iniettato nell’economia mondiale circa 10 mila miliardi di dollari, non bastano più. E il rischio è che questa pioggia di liquidità, accompagnata dal rigido controllo sui conti pubblici, non faccia che aumentare le disuguaglianze.
Lavoro ,100.000 Giovani l'anno lasciano il 
Sud per cercare "FORTUNA" all'estero

L'allarme dei Consulenti del lavoro: "Nonostante questa emorragia senza fine i disoccupati in quella fascia d'età arrivano a due milioni". La metà, però, si rifugia in Garanzia giovani.

La piaga della disoccupazione travolge il Sud Italia. Peggio, i giovani del Sud: ogni anno sono centomila quelli che decidono di lasciare la Penisola per cercare fortuna altrove. A caccia di un titoli di studio più spendibile, oppure di nuove opportunità. Eppure, nonostante l'emorragia continua, i senza lavoro tra i 15 e i 24 anni sono quasi due milioni. L'unica consolazione è che il 50% di chi resta si rifugia in Garanzia giovani.

L'allarme arriva dai consulenti del lavoro preoccupati per il livello di disoccupazione giovanile in Italia e soprattutto al Sud ,nel 2015 "nella fascia d'età fra i 15 e i 24 anni si sono persi 7mila posti di lavoro rispetto al 2014, e in quella compresa fra 35 e 49 anni il calo è stato di 69 mila unità. A gennaio il tasso di disoccupazione giovanile è risalito al 39,3%. L'aumento dell'occupazione nel 2015 registrato dall'Inps, dall'Istat e dal governo riguarda prevalentemente gli over 50, per via dell'innalzamento dell'età pensionabile e delle trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti precari: nel 2015 dei 764.129 rapporti di lavoro a tempo indeterminato in più rispetto al 2014, 578.081 sono trasformazioni; in Sicilia su 33.204 posti stabili in più, 18.123 sono trasformazioni e solo circa 7 mila sono le assunzioni di giovani".


Nessun commento:

Posta un commento